sabato 6 aprile 2013

Il corpo umano - Paolo Giordano




Oggi voglio parlarvi de " Il corpo umano ", un romanzo strappalacrime, che il grande Paolo Giordano ha ambientato nel tanto temuto Afghanistan. I protagonisti sono i membri del plotone comandato dal maresciallo Rene', alcuni sono giovani ed inesperti alla prime armi come Ietri, altri invece sono abituati a queste missioni come il tenente medico Egitto. Si parla della vita dentro la fob Ice ( forward operating base ), di come scorrono le giornate dei soldati, tra amicizie, amori, noia, paura, nostalgia di casa, inimicizie e scherzi camerateschi. Le giornate scorrono lentamente, il caldo fa mancare l'aria e il sole cocente provoca problemi alla vista, ma i soldati si sa, devono essere sempre attenti e pronti con le armi in pugno ed è solo al calar della notte che possono sdraiarsi sulle loro brande ed abbandonarsi ai pensieri e ricordi mentre alcuni compagni fanno da sentinelle. Ed e' in quel silenzio notturno che si fermano ad ascoltare il rumore degli organi del corpo umano, solo in quel momento ed è allora che iniziano a fare i conti con le cose che hanno lasciato in sospeso in Italia.

È un romanzo che alterna dei momenti in cui vengono descritte vicende tragiche a momenti in cui c'e' solo spensieratezza tra i soldati, ma Giordano arriva ben oltre il semplice romanzo, descrive i conflitti  interni con se' stessi, con le famiglie, con gli affetti, quelli dai quali non si può scappare, che non si possono affrontare con un'arma in pugno, quelli che al calar della notte si presentano e con i quali bisogna confrontarsi.

Lo definirei un ottimo romanzo, una lettura scorrevole, mai noiosa, che porta a riflettere e ci porta a vivere le giornate dei soldati, a comprendere i loro conflitti interiori ed i loro pensieri. 
Consigliato!

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